(in)attualità

Curare la colpa

Pubblichiamo questo estratto del pezzo di Emma Bracci uscito su Intersezione, nuova rivista culturale con cui stiamo collaborando per gli eventi della "Scuola del Sospetto all'università: la violenza (in)visibile" Il senso di colpa domina incontrastato...

Educazione e violenza: parliamone (con Foucault e Michelstaedter)

di Jacopo Barusso (Immagine di Bianca Nicolescu) Visione comune Nella visione comune educazione e violenza rappresentano i poli opposti di una questione le cui origini sono archetipiche. Il rapporto da esse intessuto...

Il Capitale: un libro che non abbiamo ancora letto. Lo spettacolo sull’occupazione GKN

di Sara Nocent Una mattina d’estate del 2021, i lavoratori della Gkn di Campi Bisenzio ricevono una mail: la multinazionale londinese comunica il licenziamento di quattrocentoventidue dipendenti. Senza prima essersi...

Educazione e violenza: parliamone. Abituarsi al male, la “teoria del mondo giusto”

di Diletta Coppi (Immagine di Silvia Mengoni) Premessa Per scrivere l’articolo per il nuovo numero cartaceo di Charta Sporca sono partita riflettendo su alcuni commenti che ho letto sotto a un post...

Voci critiche da Israele. Conversazione sul conflitto israelo-palestinese con Sarah Parenzo

Intervista a cura di Andrea Muni *Sarah Parenzo è una traduttrice, dottoressa di ricerca e operatrice della salute mentale italo-israeliana, che vive e lavora da anni in Israele. Ha tradotto...

Una contro-propaganda sull’immigrazione

di Andrea Muni L'Europa ha scoperto di recente di avere un'emergenza immigrazione. Il fenomeno migratorio messosi in moto a causa della destabilizzazione militare e politica del Medio Oriente e dell'Africa Nord Orientale è soltanto agli inizi e la sua crescita non potrà che rivelarsi esponenziale (almeno finché i problemi politici...

Vetrine in frantumi: una riflessione sulla manifestazione Noexpo

di Davide Pittioni   Partiamo di una banale constatazione: Noexpo non era una manifestazione lanciata per il giorno dell'inaugurazione dell'esposizione universale. Era molto, ma molto altro ancora, con sette anni alle spalle di riflessioni, dibattiti, iniziative fatte per analizzare e criticare minuziosamente il modello che si stava producendo. Cemento, debito, precarietà, così...

Una considerazione sul disastro aereo Germanwings

di Lilli Goriup   La Francia e il mondo hanno assistito a bocca aperta allo schianto dell’Airbus A320 della Germanwings sulle montagne della Provenza, il 24 marzo 2015. A poco più di due mesi dalla strage di Parigi, lo spettro del terrorismo è parso aggirarsi ancora una volta per l’Europa, non...

Sono la guancia e la percossa, lo slogatore e le ossa…

di Andrea Muni  Il giorno dopo la strage alla redazione di Charlie Hebdo non riuscivo a smettere di pensare a due cose, forse banali: 1) da oggi tutta l'Europa è inevitabilmente più islamofoba di ieri, il che è un disastro tanto per gli europei che per le persone di cultura e...

Essere e non essere Charlie

di Arianna Marchente Sappiamo tutti cosa è successo in Francia tra mercoledì e venerdì: non c’è bisogno di raccontare nulla né di elencare per l’ennesima volta una serie di dettagli atroci, che ormai servirebbero solo a nutrire un latente voyeurismo e ad offuscarci la mente. Non è facile pensare criticamente quando ci si trova coinvolti (seppur...

United colours of Ferguson

di Nicola Bocola Finiti i cortei, gli slogan urlati a squarciagola, i saccheggi e le cariche della polizia, a Ferguson, gli stradoni enormi tipici dell’entroterra periferico statunitense sono rimasti deserti. I negozi sono chiusi, alcuni verosimilmente non riapriranno più. Sui tetti, passamontagna, mimetica urbana ed M4 imbracciato, un gruppo paramilitare...

Morire in carcere: il “caso” di Stefano Cucchi

di Gabriella Furlan Stefano Cucchi è morto il 22 Ottobre 2009 a seguito dell'incuria in cui é stato lasciato dopo le percosse ricevute durante l'arresto avvenuto solo una settimana prima, e la detenzione cautelare per spaccio di hashish e cocaina.  La tesi dell'accusa nella causa intentata dai familiari per la sua morte...

Quarantacinque anni

di Daniele Lettig Viva l’Italia l’Italia del 12 dicembre (Francesco De Gregori) Anche allora era un venerdì. Venerdì 12 dicembre, 1969. Un freddo pomeriggio d’inizio inverno, in una Milano – e in un’Italia – completamente diversa per clima, composizione sociale, costumi e percezione di sé. Un’Italia in cui, in un venerdì poco prima...

La politica… secondo Matteo

di Massimiliano Mezzarobba “Non possiamo essere gregari di nessun Matteo”: queste, secondo alcune testate giornalistiche, sarebbero state le parole con cui Raffaele Fitto avrebbe chiuso il proprio intervento al vertice di Forza Italia dello scorso 27 novembre. In questo banale nome di battesimo, apparentemente insignificante, l’ex governatore pugliese avrebbe dunque...

Contropolitiche della stupidità. Omaggio a Pepe Mujica

di Andrea Muni Si è concluso ufficialmente il mandato di Pepe Mujica. Dopo quattro anni di governo il settantottenne presidente dell'Uruguay ha cessato di svolgere il suo mandato presidenziale, lasciando l'incarico al proprio collega di partito Tabarè Vasquez, vincitore delle ultime elezioni. Mujica non è ricandidato, né ricandidabile, perché le leggi dell'Uruguay...

“Giù la testa, coglione”. La porta di servizio dell’impresa

di Davide Pittioni “Hai un'idea? Fanne un impresa!”, si leggeva qualche tempo fa su un cartellone pubblicitario. Un invito ormai ritenuto normale, radicato nella spirituale convinzione che l'unico modello vincente ed efficace sia appunto quello imprenditoriale. Un'evidenza, anzi un'auto-evidenza, inscalfibile. Non sarebbe altrimenti pensabile quella cieca presunzione di verità che...

Non di solo pane…

di Ruben Salerno La vita è un gioco delle parti, proprio come in drammaturgia. Non c’è teatro senza conflitto, postulò Ibsen quasi un secolo fa. L’interazione pacifica tra i personaggi non basta però a rendere una storia interessante, ci vuole un episodio che crei scompiglio, problematiche, movimento. Senza conflitto non...