(in)attualità

Curare la colpa

Pubblichiamo questo estratto del pezzo di Emma Bracci uscito su Intersezione, nuova rivista culturale con cui stiamo collaborando per gli eventi della "Scuola del Sospetto all'università: la violenza (in)visibile" Il senso di colpa domina incontrastato...

Educazione e violenza: parliamone (con Foucault e Michelstaedter)

di Jacopo Barusso (Immagine di Bianca Nicolescu) Visione comune Nella visione comune educazione e violenza rappresentano i poli opposti di una questione le cui origini sono archetipiche. Il rapporto da esse intessuto...

Il Capitale: un libro che non abbiamo ancora letto. Lo spettacolo sull’occupazione GKN

di Sara Nocent Una mattina d’estate del 2021, i lavoratori della Gkn di Campi Bisenzio ricevono una mail: la multinazionale londinese comunica il licenziamento di quattrocentoventidue dipendenti. Senza prima essersi...

Educazione e violenza: parliamone. Abituarsi al male, la “teoria del mondo giusto”

di Diletta Coppi (Immagine di Silvia Mengoni) Premessa Per scrivere l’articolo per il nuovo numero cartaceo di Charta Sporca sono partita riflettendo su alcuni commenti che ho letto sotto a un post...

Voci critiche da Israele. Conversazione sul conflitto israelo-palestinese con Sarah Parenzo

Intervista a cura di Andrea Muni *Sarah Parenzo è una traduttrice, dottoressa di ricerca e operatrice della salute mentale italo-israeliana, che vive e lavora da anni in Israele. Ha tradotto...

L’anatra zoppa della casa bianca

di Massimiliano Mezzarobba Nel suo brillante e ormai celebre articolo del 2003, lo storico britannico Donald Sassoon, ideando un’ipotetica intervista con un redivivo Karl Marx, sottoponeva all’attenzione del filosofo di Treviri una serie di scottanti questioni d’attualità. Quando, all’apice del serrato colloquio immaginario, Sassoon chiedeva all’intervistato un giudizio sull’odierno contesto...

Ma Lui… avrebbe votato per Renzi?

di Massimiliano Mezzarobba Tra le varie cose, la sempre più attesa e quanto mai discussa convention renziana della Leopolda – contraltare annunciato, in questa sua quinta edizione, delle “logore” bandiere rosse innalzate con nostalgico orgoglio in piazza san Giovanni – si è contraddistinta per una scelta non casuale dei propri...

Per l’amore di Pasolini: il nuovo fascismo europeo e gli intellettuali

di Andrea Muni Uno spettro si aggira per l'Europa... l'intellettuale sgomento. Un brutto mostro malvagio ha pizzicato il suo sedere sonnacchioso: la destra sociale, xenofoba e razzista. Francia (25%), Ungheria, Grecia, Regno Unito, Germania (dove gli ultrà della Bundesliga hanno creato una lega di picchiatori anti-islamici), Austria... ormai sono ovunque, lo sappiamo.Mentre...

Le città invisibili

di Lilli Goriup Il fenomeno migratorio è andato costituendosi nel discorso pubblico come emergenza o allarme “immigrazione” negli ultimi vent’anni, e in particolar modo negli ultimi tempi, a partire dalla tragedia al largo di Lampedusa (2013), in seguito alla quale i media e il discorso politico hanno aumentato il focus...

Il nuovo popolo degli abissi

di Nicola Bocola L’aria che si respira nei sobborghi di Detroit è una miscela di anidride carbonica, diossina e male di vivere. Ottocento chilometri lontano dagli sguardi inebetiti dai neon e dalle luci intermittenti dei turisti in visita a New York. Meta numero uno degli europei che hanno appaltato con...

Le sentinelle in piedi e “Le gai savoir”

di Francesca Ruina “Le Sentinelle in Piedi sono una rete apartitica e aconfessionale, composta da liberi cittadini che hanno deciso di mobilitarsi in silenzio per dire no ad una legge liberticida” (ovvero il ddl Scalfarotto contro l’omofobia e la transfobia). Così si presenta questo “movimento”, che traduce in italiano l’idea francese...

Una strage in nome del profitto: Vajont, 9 ottobre 1963

di Davide Pittioni È stato, per così dire, casuale. Quando ho rivisto lo spettacolo di Marco Paolini sul disastro del Vajont (anzi per una volta chiamiamolo con il suo nome: sulla strage del Vajont), non ho pensato all'anniversario, alle ricorrenze che ti infilano nell'altalena di memorie a singhiozzo, al ricordo...

Il Papa, il Sacrario di Redipuglia e la retorica della pace

di  Davide Pittioni Non era passato neanche un mese dall'incontro voluto fortemente da Papa Francesco tra il leader palestinese Abu Mazen e il presidente israeliano Shimon Perez nei giardini di casa (I giardini Vaticani), quando cominciò la sciagurata operazione militare Margine di protezione da parte dell'esercito israeliano, accompagnata – come...

La logica del (no) profit

di Lilli Goriup Pomeriggio feriale triestino. In Piazza della Borsa, a Trieste, mi ferma una ragazza sorridente, con la caratteristica pettorina azzurra di UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati: “Ciao, posso rubarti due minuti?”; le rispondo che non avendo un lavoro né un conto in banca non...

L’11 settembre degli altri

di Andrea Muni Oggi ricorre il quarantottesimo anniversario del colpo di stato attraverso cui il generale Augusto Pinochet – assistito dalla Cia capeggiata dal premio Nobel per la pace 1973 (sic!), Henry Kissinger – rovesciava il democraticamente eletto presidente del Cile, Salvador Allende. Ventimila morti, centinaia di migliaia di esiliati, torture,...

Lupus in Ebola

di Gabriella Furlan* Il virus Ebola è stato scoperto nel 1976 e da allora ne sono stati identificati almeno 5 ceppi diversi. L'Ebola causa una febbre emorragica dalla mortalità altissima, che va dal 50% al 89% a seconda del ceppo. Il virus si propaga prima dalle feci animali e poi...

L’Isis e i mass media

di Andrea Muni Da giorni ormai non si fa altro che parlare dell'Isis, o Is. L'esercito islamico che recluta cani e porci alla causa integralista, combattuta sul campo di un Iraq e di una Siria devastate dalla guerra civile. Il numero di etnie e di forze in gioco presenti sul campo...