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I Diari del Dottor Zagabria: Paziente #3. “Linea 6”
Essere magicamente in grado di riconoscere i controllori in borghese sugli autobus: per analizzare la nascita di questa fantasia seguiamo il nostro paziente dentro un fitto sottobosco nel quale foglie di Leccio, sedimentate su...
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Il ritorno dei Niet al teatro Miela di Trieste
di Mitja Stefancic
Forse incidentalmente o forse nemmeno tanto incidentalmente, gli sloveni Niet hanno scelto una data pregna di significato, quella del 25 aprile 2025, per ritornare a Trieste a...
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Altri “Fantasmi”. Animare il perturbante – La Stop Motion al Museo del ‘900 di Mestre
di Ludovica Lancini
La stop motion è una tecnica complessa e affascinante, che nel nostro Paese non ha forse ancora ricevuto tutta l'attenzione che merita. A rilanciare lo specifico interesse...
(in)attualità
Benvenuti nella civiltà del paradosso del mentitore
di Slavoj Žižek
La verità soggettiva si contrappone alla verità fattuale in modo analogo all'opposizione tra isteria e nevrosi ossessiva: la prima è una verità sotto forma di menzogna, la...
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I Diari del Dottor Zagabria: Paziente #2. “Morlè”
Una fumosa balera vuota ospita un vecchio pescatore di frodo in una notte di maestrale. Un ricordo erotico di infanzia, come il suono di una campana, infrange per un...
Ripensare Pasolini. Intervista a Raoul Kirchmayr
di Davide Pittioni
“Gettare il proprio corpo nella lotta”, scriveva Pasolini in Poeta delle Ceneri. Un'espressione che sembra già alludere al bilancio della sua esperienza – oggi più che mai nel mezzo di una lotta di appropriazione – ma che allo stesso tempo ci indica la strada per un suo rilancio,...
La disciplina dell’eresia
di Daniele Lettig
“C’è un eretico in sala?”, ci si potrebbe chiedere assistendo alla proiezione di alcune scene del Pasolini di Abel Ferrara. Mi riferisco a quelle della sua vita domestica del poeta, con la madre e la cugina. È questo il Pasolini “profeta apocalittico”, “lucido visionario”, per tacere di...
Il rovescio del “pasolinismo”
di Francesca Ruina
C’erano una volta un prima, un poi e un dopo. Tutte le favole si articolano in questo modo: una premessa, uno sviluppo lineare e un evento catastrofico che trasforma i rapporti di forza (o il carattere dei protagonisti), instaurando un nuovo stauts quo che generalmente prelude al...
Pasolini chi?
Presentazione del nuovo numero di Charta Sporca, in uscita mercoledì 19 novembre.
di Stefano Tieri
Per noi, smaliziati occidentali del nuovo millennio, l'eresia ha perduto ogni significato: basta nominarla per far apparire un accenno di sorriso sul volto del nostro interlocutore. Al venir meno di ogni morale – cui potrebbe corrispondere la fine...
L’anatra zoppa della casa bianca
di Massimiliano Mezzarobba
Nel suo brillante e ormai celebre articolo del 2003, lo storico britannico Donald Sassoon, ideando un’ipotetica intervista con un redivivo Karl Marx, sottoponeva all’attenzione del filosofo di Treviri una serie di scottanti questioni d’attualità. Quando, all’apice del serrato colloquio immaginario, Sassoon chiedeva all’intervistato un giudizio sull’odierno contesto...
“Le persone e le cose” di Roberto Esposito
di Cristiano Carchidi
Il panorama filosofico italiano si trova da alcuni anni in stato di fermento intorno ad un tema cruciale: il politico. Forse per la singolarità dei suoi problemi interni, o forse per la brevità della sua storia, l’Italia costituisce senza un dubbio un terreno privilegiato per la riflessione sul...
Perché riflettere sul discorso di Emma Watson mi ha fatto capire, meglio di un libro di Judith Butler, che il femminismo non è una...
di Arianna Marchente
Mentre tutti si dedicano a tematiche più urgenti, quali ISIS, Ebola e Jobs Act, vorrei staccarmi per un attimo dal coro per tornare indietro a un piccolo evento accaduto sul finire dello scorso settembre : mi riferisco ad Emma Watson e al suo discorso in favore di...
Visioni e deliri dal Trieste Science+Fiction 2014
di Giuseppe Nava
Anche quest'anno il festival Trieste Science+Fiction ha dimostrato di essere una delle realtà culturali più sane e attive della città, e il pubblico in aumento (è stata più volte riempita del tutto la Sala Tripcovich) ne è stata solo la prova più evidente. La consolidata attenzione nella scelta...
Ma Lui… avrebbe votato per Renzi?
di Massimiliano Mezzarobba
Tra le varie cose, la sempre più attesa e quanto mai discussa convention renziana della Leopolda – contraltare annunciato, in questa sua quinta edizione, delle “logore” bandiere rosse innalzate con nostalgico orgoglio in piazza san Giovanni – si è contraddistinta per una scelta non casuale dei propri...
Per l’amore di Pasolini: il nuovo fascismo europeo e gli intellettuali
di Andrea Muni
Uno spettro si aggira per l'Europa... l'intellettuale sgomento. Un brutto mostro malvagio ha pizzicato il suo sedere sonnacchioso: la destra sociale, xenofoba e razzista. Francia (25%), Ungheria, Grecia, Regno Unito, Germania (dove gli ultrà della Bundesliga hanno creato una lega di picchiatori anti-islamici), Austria... ormai sono ovunque, lo sappiamo.Mentre...
Uomini e cani
di Alessandro Gregoratto
Lo scorso dieci ottobre si è consumato il quarto anniversario della morte di Luca Massari, il tassista milanese selvaggiamente ammazzato di botte, nell'autunno del 2010, per aver accidentalmente investito un cane. Mentre in Italia veniva comminata la sentenza definitiva agli assassini, durante l'estate del 2013, conobbi a Vienna...
Shall we shale, Mr. President?
di Giulia Massolino
Fracking e shale gas: la manna dal sottosuolo (ma non nel mio giardino)
In quest’epoca storica chi ha in pugno l’energia, ha in pugno il mondo. Per questo, negli Stati Uniti si sta parlando di “fracking revolution”. Il fatto che il gas naturale sia una rivoluzione è ormai fuori...