Recensioni

Trieste Science+Fiction Festival: ridimensionarsi con Jan Kounen e resistere al capitale con Ted Chiang

di Diletta Coppi Trieste vanta da decenni una tradizione con il cinema di fantascienza: per quasi vent’anni, fino agli inizi degli anni Novanta, i triestini potevano godersi al Castello di San Giusto il Festival internazionale...

La lingua che accade. Su “Popoff” di Graziano Gala

di Antonella Angelini Molti libri ambiscono a raccontare storie. Alcuni riescono a farlo, e anche bene. Pochi, leggendoli, danno la sensazione che stia accadendo qualcosa. Di questi, quasi nessuno insinua...

Ciò che precede

Appunti intorno a Finché la vittima non sarà nostra di Dimitris Lyacos di Andrea Carnevale La tempesta primordiale L’Angelus Novus di Klee è per Benjamin la figura della storia che avanza inesorabile,...

Il ritorno dei Niet al teatro Miela di Trieste

di Mitja Stefancic Forse incidentalmente o forse nemmeno tanto incidentalmente, gli sloveni Niet hanno scelto una data pregna di significato, quella del 25 aprile 2025, per ritornare a Trieste a...

Altri “Fantasmi”. Animare il perturbante – La Stop Motion al Museo del ‘900 di Mestre

di Ludovica Lancini La stop motion è una tecnica complessa e affascinante, che nel nostro Paese non ha forse ancora ricevuto tutta l'attenzione che merita. A rilanciare lo specifico interesse...

Sissi l’imperatrice: una corona troppo pesante

di Livio Cerneca Chi ha già, per curiosità o per motivi professionali, approfondito e studiato la tormentata personalità di Elisabeth imperatrice d'Austria, non riceverà particolari rivelazioni dallo spettacolo in programma alla Sala Bartoli del Politeama Rossetti di Trieste dal 25 al 30 marzo 2025 e sobriamente intitolato "Sissi l'imperatrice". Chi...

E nella morte vivremo. Ricordo di Adam Zagajewski

di Simone Raviola guardati dall’aridità del cuore ama la fonte mattutina l’uccello dal nome ignoto la quercia d’inverno la luce sul muro lo splendore del cielo essi non hanno bisogno del tuo caldo respiro ci sono soltanto per dire: nessuno ti consolerà Zbigniew Herbert, Il messaggio del Signor Cogito Ci sono scrittori che fanno della malinconia...

Ultime impressioni dal Tsff: Visioni Queer e gli eventi collaterali su Srebrenica

di Diletta Coppi L'edizione di quest'anno del Trieste Film Festival si è svolta sotto il segno della continuità e dell'evoluzione, confermandosi una vetrina cinematografica di qualità e, al contempo, uno straordinario strumento di riflessione storica e politica. Sotto la direzione artistica di Nicoletta Romeo il festival ha mantenuto alta l'attenzione...

Un’esistenza spaccata. “Volevamo magia” di Matteo Quaglia

di Enrico Cattaruzza Inganna con maestria, Matteo Quaglia, in Volevamo magia, romanzo di esordio edito da nottetempo. Imbastisce un’atmosfera alla Roberto Bolaño in salsa adriatica, affida a un narratore dimesso ma ironico il compito di portarci lemme lemme dentro un intreccio da noir cine-assicurativo. Predispone l’inconsueto scenario di una Trieste...

Trieste Film Festival 36: uno specchio sul mondo

di Leonardo Sica Durante il discorso di apertura del trentaseiesimo Trieste Film Festival, la curatrice Nicoletta Romeo si riferisce a esso come ad una “finestra sul mondo”. In fondo, quando si parla di cinema, è proprio di questo che si tratta: di un pezzo di realtà costretto da una cornice...

Impressioni dal TSFF. Wild roses, wild women

di Diletta Coppi “Il sole di un altro cielo non ci riscalda come il nostro”, così dice durante il film la nonna di Ivana Mladenović - regista e protagonista di Ivana cea groaznica (Ivana la terribile). Mladenovic, insieme a Jelena Maksimović e Milica Tomovic, è tra le registe presenti nella...

L’illusione di Edward Burtynsky

di Stefano Tieri Generalmente, prima di una mostra, non leggo recensioni, e a volte nemmeno la sua stessa presentazione. Mi piace lasciarmi sorprendere, sebbene con il tempo ho imparato ad accettare che, le sorprese, non è detto siano necessariamente positive. Devo ammetterlo: anche la mostra “Extraction/Abstraction” del fotografo canadese Edward...

Il 1984 che non finisce mai

Lo spettacolo ispirato a Orwell al Politeama Rossetti di Livio Cerneca È nozione comune che abbia formulato profezie, immaginato distopici scenari futuri e prefigurato tecnologie di controllo estremo. Ma con 1984, George Orwell ha solo descritto una realtà che già era sotto i suoi occhi. Le ha dato una veste letteraria...

La fantascienza ai tempi della crisi climatica

di Stefano Tieri Il genere sci-fi ama confrontarsi – forse più di ogni altro – con le storture, gli ingranaggi inceppati, le crisi profonde che caratterizzano il nostro presente. Come se per mettere più a fuoco un problema vicino – troppo vicino – fosse necessario collocarlo lontano nello spazio e/o...

Il lato oscuro della perfezione: The Substance

di Stefano Tieri L'edizione 2024 del Trieste Science+Fiction Festival si è aperta, ieri sera, sotto il segno dell’horror, portando sul grande schermo The Substance della regista e sceneggiatrice francese Coralie Fargeat. Il film, molto atteso, aveva già raccolto consensi a Cannes, dove ha trionfato per la migliore sceneggiatura. Elisabeth Sparkle (una...

Musica o barbarie: Dos Atomos di Dos Monos

di Alessandro Sbordoni Il 31 Maggio 2024, Dos Monos, il gruppo di hip hop sperimentale formato da Zo Zhit, Taitan e NGS, ritorna alla musica del passato per saccheggiarla. Se il teorico americano Fredric Jameson aveva definito il pastiche come la strategia culturale del tardo capitalismo, l’ultimo album dei Dos...

“Food for profit”. Gli animali che rimuoviamo

di Massimo Avella Food for profit è un documentario realizzato da Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi che mostra il collegamento tra industria della carne, lobby e potere politico. Nell’attuale sistema economico la produzione intensiva non è funzionale al sostentamento dei popoli, ma alla reiterazione ad infinitum del capitale. Tale modo...