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Articoli
Boomers, da Raffaella Carrà alla luna
di Livio Cerneca
Anche se non siete nati tra il 1946 e il 1964, o poco prima e poco dopo, “Boomers” vi piacerà lo stesso. Forse non riuscirete immediatamente a cogliere e apprezzare citazioni, musiche,...
Approfondimenti
Una nave nella foresta. Herzog e la fame d’inutile
di Pierangelo Di Vittorio
*Questo testo è un montaggio di estratti dal nuovo libro di Pierangelo Di Vittorio Fitzcarraldo Fragment. Il sublime, la techne, il legame sociale (Efesto, Roma 2023),...
Articoli
Terza Pagina. “Pinocchio singhiozzo”
di Teo Verdiani
Che vada a fare in culo la Fata TurchinaChe poi la amoÈ che mi è andata per traverso quella cosa di diventare veroLa verità fa schifoDicono che...
(in)attualità
Educazione e violenza: parliamone. Alcuni elefanti nella stanza
La morale insegnata senza precauzioni diventa una cattedrale deserta che temono, e di cui spaccano le vetrate, in spregio a questa vita collettiva che li esclude
(F. Deligny)
Che sorpresa!...
Articoli
Call for writers per il nostro nuovo numero: “Fame”
La fame è un oggetto elusivo, il crocevia di diversi nodi problematici della nostra attualità. Un istinto originario che orienta i corpi degli organismi viventi; la miccia biologica di...
La vita altrove di Milan Kundera
di Francesco Bercic
L’ostinazione con cui Milan Kundera, negli ultimi lunghissimi anni della sua vita, ha condotto la decisione di ritirarsi dal mondo con la m maiuscola, dai suoi riflettori e dai suoi palcoscenici, dalle sue gabbie e dalle sue promesse, ha oggi, per noi, un significato anche maggiore di tutte...
Terza Pagina. “Al palo”
di Michela Beltrame
(Immagine di Silvia Mengoni)
Ho aperto un bar. Il mio bar. Ero da solo all'inizio, mi stavo appena abituando all’idea di avere un’attività tutta mia. L’ho chiamato “Bar al palo”, ne dicessero quello che volevano, a me il nome piaceva. Avevo anche una finestra a illuminarmi il bancone…
“Potevi...
“Gli anni” di Annie Ernaux. Un viaggio nella memoria collettiva
di Giorgia Chiaro
La leggenda narra che vincere il premio Nobel per la letteratura sia una questione più politica che letteraria. In generale concorderei con questa affermazione, ma – spero di non venire presa per ipocrita – se per una volta la scelta politica ricade su Annie Ernaux, non posso...
Rompere le catene della schiavitù: il corpo nelle riflessioni di Silvia Federici
di Ivan Volpi
Ci sono donne che hanno legato in maniera coerente il loro pensiero a un vissuto ispirato da pratiche politiche originali; pensatrici che oltre un secolo fa hanno creato i presupposti per una trasformazione degli orientamenti e dei comportamenti femminili, rivoluzionando profondamente i modelli culturali e i paradigmi...
Terza Pagina. “Resilienza e Resistenza”
di Teo Verdiani
Immagine di Silvia Mengoni
C’è un angolo del mio cervello dove le parole parlano e non si limitano solo ad essere parlate. Reagiscono a sé stesse e al logorio della vita moderna. Questo è amaro.
Tale fantastico luogo si dovrebbe trovare un po' fuori dell’area di Broca e s’affaccia...
“Ragazze per bene” di Olga Campofreda, la giovinezza fra ribellioni mancate e vissute
di Giorgia Chiaro
La letteratura è uno specchio in cui riflettersi. Questa affermazione vale senz'altro per quelli della mia generazione che si apprestano alla lettura di Ragazze per bene, romanzo di Olga Campofreda edito da NNEditore. Campofreda in questo romanzo ci restituisce delle istantanee del mondo di chi era adolescente...
Un’economia cosmica: la teoria della dépense di Georges Bataille
di Antonio Lucci
Se l’attività di Georges Bataille come romanziere della sessualità perversa, filosofo eteroclito, teorico del sacro e della religione è (relativamente) nota al pubblico, non da ultimo per la sua vis scandalosa, forse lo è meno quella dedicata a una branca del sapere apparentemente lontana da una personalità...
Un estratto da “Quanti amori” di Enrico Cattaruzza
di Enrico Cattaruzza
Pubblichiamo un estratto dal nuovo romanzo del nostro collaboratore Enrico Cattaruzza, "Quanti amori", Edizioni Scatole parlanti 2023
Scattò come una molla Eric Ferluga diretto alla terrazza e poi alla balaustra, personale versione dell’albero della nave a cui incatenarsi per fuggire al canto delle sirene, alla seduzione dei ritorni...
#MORTIVERSARIO/BATAILLE. Aurore-Horror: L’occhio malato del cielo
di Andrea Balietti
E’ chiaro che il mondo è puramente parodistico, qualsiasi cosa si
guardi è la parodia di un'altra, o ancora la stessa cosa sotto un’altra
forma ingannevole
Il Sole ama esclusivamente la Notte
(G. Bataille, L'ano solare)
“In gioco, nel reale”. Piccola farsa di teatro filosofico in quattro atti
di Andrea Muni
In noi si danno momenti d'eccesso, che mettono in gioco il fondamento stesso della nostra vita; è inevitabile che noi si giunga all'eccesso nel quale abbiamo la forza di mettere in gioco quel che ci fonda. Se negassimo tali momenti, disconosceremmo ciò che siamo. Il momento...
In difesa della solitudine
di Francesco Bercic
L’ultima follia anglosassone, rappresentazione perfetta del pressapochismo che si ammanta di “verità scientifica” – il massimo riconoscimento della nostra epoca –, sta tutta nella battuta finale che suggella l’ultima ricerca dell’Università di Harward: “La solitudine uccide”. Così afferma il direttore dell’indagine, Robert Waldinger, che si proponeva assieme...
Capitalismo carnivoro: è la bistecca che mangia noi, non il contrario
di Diletta Coppi
Una tra le tante domande a cui fatico a dare una risposta completa è: “perché mangiamo la carne?”. Da quando ho iniziato a interrogarmi, la questione è diventata sempre più grande, finendo per coinvolgere una moltitudine di temi. È per cercare questa risposta che mi sono imbattuta...